una alta collina tra Umbria e Toscana, un panorama emozionante il lago di Chiusi e il Trasimeno,
Cortona e i monti dell’ Appennino, una casa troppo grande per una famiglia, a Città della Pieve,
a metà strada tra Roma e Firenze ,tra Siena e Perugia, tra John Fante e Tex Willer.
Sono trascorsi quasi trent’anni da quando Laura e io capimmo che il nostro desiderio più grande era andare a vivere in campagna.
Non avevamo fretta, cominciammo a cercare con pazienza in diverse zone del Centro Italia. E quando conoscemmo Città della Pieve ci sentimmo subito a casa.
Una cittadina medievale tutta di mattoni, un luogo abitato da persone che conducevano una vita normale, animato tutti i giorni e non soltanto da turisti durante le vacanze.
Vicino a Roma, Firenze, Siena, Orvieto,Todi e Perugia.
Un luogo vero, dove avremmo potuto vivere tutto l’anno, far crescere i nostri figli e lavorare.
La ricerca fu davvero lunga: sulla nostra strada molti agenti immobiliari e poche belle case. In verità non avevamo una chiara di ciò che cercavamo. Ma quando vedemmo questo casale decidemmo subito che lo avremmo comprato.
Venite a trovarci.
Scoprirete perché ne abbiamo fatto il centro della nostra vita.
Ad una altitudine di 450 m. la casa sorge su una collina che digrada verso la sponda Sud del lago Trasimeno e il lago di Chiusi. Tra noi e il lago nulla che disturbi la vista. Oltre il lago la Toscana e le colline che salgono verso i monti. Quando l’aria è limpida (e qui succede spesso anche d’estate) vedrete Cortona e il lontano Appennino.
Attorno alla casa diecimila metri quadrati di campagna-giardino. Piante di olivo, l’orto, gli olmi, un piccolo frutteto, le rose, le piante aromatiche, tigli, aceri, acacie, salici piangenti e i nobili cipressi.
Mario
